Say Friends And Review 01: Altais - Age of Ruin

Cos'è?
Un gioco originale di Pharelia Games, scritto da Richard Stern e Laura Wilkinson, un piccolo studio australiano. Uscito da una campagna di crowd funding qualche anno fa, Altais - Age of Ruin è un gdr di matrice Dark Fantasy, ambientato in un futuro distopico, in un pianeta lontano su cui i terrestri sono migrati millenni or sono. Non resta nulla della nostra cultura e nasce una nuova miltologia basata su tre corpi celesti, di cui uno, Maria, cadde sul mondo e causò un cataclisma da cui ancora ci si sta riprendendo. 
Si tratta comunque di un gioco in cui convivono incantesimi altisonanti e la manipolazione di forze oscure, cavalieri che domano letteralmente il vento, guerrieri in grado di provocare ferite spaventose, creature ormai molto diverse dalla nostra logica naturale e tanta, tanta, tanta società. 

Ambientazione? 
Approfondita. Diversi reami emergono da una guerra; il mondo è pieno di intrighi e luoghi meravigliosi, un ambiente generalmente ostile e location molto suggestive (come il Regno delle Tempeste, in cui si sopravvive soltanto grazie alla magia). 
Il tono vagamente post apocalittico emerge grazie alle reliquie e a bizzarri sprazzi di tecnomagia. 

Come si gioca? 
Il Cascade è un motore di gioco che usa soltanto d10. Tirate un numero di d10 pari al punteggio di un'abilità appropriata e aggiungete un bonus al risultato più alto. Se raggiungere la difficoltà, superate la prova. Se tirate un 10, sommate anche quel dado e lo ritirate, creando, per l'appunto, un effetto a cascata
Ci sono alcune metacureency e sfaccettature che alterano il gioco, che tiene conto anche dei Gradi di Successo (ogni 5 punti sopra la Difficoltà = 1 GdS) dei reroll (ritira e somma) e altro ancora. 

I Personaggi? 
Si creano in modo tradizionale, con una strizzata d'occhio alla narrativa, dal momento che sceglieremo innanzi tutto un Background che ci contestualizza nel setting, ci fornisce diversi suggerimenti su come approcciarci al resto della creazione e garantisce accesso a dei talenti specifici. 
Con una granularità mid-crunch, il gioco di permette di crescere aumentando i rank nei talenti, ognuno dei quali fornisce 5 gradi e capacità diverse. 
Linguaggi e conoscenze sono molto importanti, poiché radicati nei reami e spesso necessari per potersi relazionare a dovere con le altre realtà. 
L'approfondimento è davvero eccelso, ma mai noioso o eccessivo. È un mondo che richiede tempo, ma ogni personaggio sarà in grado di beneficiarne al massimo, specie per il fatto di avere background, talenti e magia fortemente integrati con il mondo di gioco. 

Il Manuale? 
Splendido. Illustrazioni, talvolta ripetute, ma di ottima qualità. Il layout è un A4 abbastanza ampio e, nonostante la cura dell'estetica, il PDF risulta fruibile e rapido, ovviamente indicizzato (senza hyperlink). 

Dagli un'occhiata: Pharelia Games mette a disposizione oltre 80 (ottanta, prendete esempio!) pagine di preview! 

Pro:
- originale e profondo nel setting
- sistema proprietario 
- costo accessibile
- PDF fruibile 

Con:
- abbastanza crunchy, richiede quanto meno un GM consapevole 
- non funziona senza il setting. 

Commenti

Post popolari in questo blog

NS 07: Not The End - Camelot Unveiled (Ambientazione)

OS 02: C'era una volta il Ladro

NS 02: Not The End e Sandbox Fantasy